Progetto “Apprendere Insieme: Vincoli e Risorse”

Prot. N. 127/19
Circolare n. 15 del 20 Giugno 2018
Art. 10 della legge regionale 08.05.2018 n. 8
anno scolastico 2018/2019
§Assessorato regionale dell’istruzione e della formazione professionale
Capofila: Istituto Gonzaga di Palermo.
Partner: Eupsiche

L’associazione ha collaborato al progetto sin dalla fase iniziale definendo la
programmazione di massima ed esplicitando l’assetto teorico-metodologico di
riferimento e qualificando i contenuti erogati sul piano concreto operativo.
Il supporto è stato erogato indirettamente, in assetto di formazioneaggiornamento con gli operatori dell’Istituto per la messa a punto delle attività
trasversali di erogazione che hanno accompagnato, nel corso dell’anno
scolastico, i moduli specifici di intervento. Particolarmente interessante è stato
il feedback di riscontro che gli esperti hanno evidenziato, in merito
all’erogazione, in momenti creati ad hoc, dei contenuti progettuali, fruiti
attraverso il materiale editoriale proposto.

La metodologia di forte impatto ha stimolato la partecipazione attiva e diretta
offrendo stimoli interessanti per un prosieguo ricco di prospettive future.
Significativo il riscontro anche dell’intera organizzazione dell’Istituto che ha
saputo collegare l’intervento specifico con la didattica curriculare offrendo ponti
di collegamento che hanno reso organico e armonico il processo di
apprendimento.

La risorse umane coinvolte, il prof. Giuseppe Mannino e la dott.ssa Francesca
Rita Cerami, hanno lavorato soprattutto sulle dinamiche psico-sociali sottese agli
atteggiamenti e ai pregiudizi mettendo in luce le concezioni pregresse e
procedendo a ristrutturare il campo percettivo-cognitivo-emotivo sui nuovi
presupposti di “pensiero”. Significativi i risultati raggiunti, che comunque
necessitano di tempo per consolidarsi e di un continuo e costante
accompagnamento e consolidamento.

Apprendere non è un’attività semplice: ciò che motiva la maggioranza dei
bambini (come essere lodato dai genitori, imitare i compagni, fare bene un compito…) spesso non funziona, con ragazzi diversamente abili. Il progetto si è
concentrato in particolare sui ragazzi con autismo ad alto funzionamento e sui
soggetti con trisomia 21. In tal senso è stato necessario identificare ed utilizzare
premi estrinseci (i rinforzi) per motivarli a prestare attenzione e svolgere
l’attività. In una fase successiva la soddisfazione nel riuscire da solo a svolgere
il compito ha avuto l’effetto di un rinforzo motivazionale. Infine la
rappresentazione del compito attraverso una serie d’immagini che ne
illustravano le tappe, ha costituito l’aiuto più conciliabile con l’autonomia di
lavoro. Gli obiettivi a breve termine sono stati raggiunti: insegnare un’abilità
complessa significa suddividerla in una serie di passi più piccoli (analisi del
compito) che aumentano la probabilità di favorirne l’apprendimento.
Questo il percorso già attivato, per raggiungere gli obiettivi di lungo temine,
l’Associazione Eupsiche si impegna a fornire una consulenza a distanza,
attraverso l’utilizzo della posta elettronica e della messaggistica, per continuare
questo rapporto di collaborazione che pur essendo nato sulla scia di un progetto
si è sostanziato in una cooperazione concreta e fattiva, da capitalizzare e
direzionare oltre la fine formale del progetto.

Programma (PDF):